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Archivi: Progetti AEDES

RESTYLING INTERNO APPARTAMENTO Bergamo

Progetto di restyling per la zona giorno di un appartamento a Scanzorosciate – Bergamo.

Il progetto nasce dall’intenzione dei committenti di modificare l’aspetto e le finiture della propria abitazione, privilegiando l’utilizzo del legno in modo da renderla più calda ed accogliente.

Studio AEDES ha proposto la sostituzione del pavimento originario in gres con un parquet in rovere, la cui tinta mielata si sposasse con quella più scura dei serramenti esistenti volutamente mantenuti dal committente, e un intervento di rivestimento del soffitto e di alcune pareti con una boiserie lignea in abete verniciato, in cui è stata integrata l’illuminazione. A riscaldare ulteriormente l’ambiente contribuisce la scelta di una tinteggiatura delle rimanenti pareti in diverse sfumature del sabbia.

Completano l’intervento l’introduzione dell’armadiatura in corrispondenza dell’ingresso e nuovi elementi d’arredo, caratterizzati da linee minimali che ben si armonizzano con la ricchezza delle finiture utilizzate.

ANNO: 2020
LUOGO: SCANZOROSCIATE, BERGAMO

FLAT-STUDIO INTERIOR

Dall’esigenza di creare in un monolocale un layout funzionale alla vita di una giovane coppia, che comprendesse una zona mini-ufficio ed una zona notte dedicata, partendo dal vincolo di utilizzare i componenti d’arredo già posseduti dal cliente, è stata sviluppata l’idea per il rinnovamento di questo appartamento: ovvero l’introduzione di una semplice libreria utilizzata come filtro fra i due ambienti della casa.

I materiali utilizzati per questo elemento sono legno effetto rustico e lamiera verniciata. Questi creano un vivace contrasto con gli arredi e le finiture già presenti e si distinguono grazie alla loro fattura artigianale, che li rende così unici.

ANNO: 2019
LUOGO: BERGAMO

Scuola dell’infanzia

All’interno della scuola d’infanzia Decio e Felice Briolini di Gazzaniga (BG) è stato creato un nuovo spazio dedicato all’asilo nido, capace di ospitare fino a 23 bambini.
Studio AEDES ha curato il design d’interni, progettando gli elementi d’arredo pensati ad hoc per soddisfare le esigenze dei piccoli ospiti.
Ogni pezzo – tavoli, separé, sedute, lettini, armadi, lavagne – è stato realizzato su misura adeguandosi alle proporzioni dei bambini, al fine di garantire comfort e sicurezza.
Ogni dettaglio è stato progettato per promuovere lo sviluppo cognitivo ed emotivo, dando forma ad un ambiente che soddisfa non solo le esigenze pratiche, ma favorisce la libera esplorazione e l’interazione spontanea, seguendo una filosofia progettuale che abbraccia sia la funzionalità che la stimolazione sensoriale.
Il nuovo asilo nido non è solo un luogo di accoglienza, ma vuole essere un vero e proprio ecosistema educativo.
La scelta materica è ricaduta sul legno, un materiale naturale che infonde calore e serenità, mentre l’ispirazione che ha dato forma al design dell’intero ambiente viene dalla natura.
Questo intento si riflette nella scelta cromatica: il verde, simbolo di vitalità e quiete, richiama i prati, mentre l’azzurro, colore del cielo, trasmette calma e apertura.
L’illuminazione riflette la stessa filosofia: nella zona nanna le applique sulle pareti azzurre richiamano il sole e la luna, creando un’ atmosfera rilassante e rassicurante per il riposo dei bambini. Nell’area ricreativa, invece, le plafoniere circolari verdi evocano le chiome degli alberi, infondendo energia e stimolando l’immaginazione.
Gli spazi sono pensati per essere gestiti in maniera libera e spontanea sia da parte delle educatrici che dei bambini.

Progetto per la demolizione e ricostruzione di una villa singola in legno a Seriate

La particolare tipologia di intervento imponeva un intervento di ricostruzione con una volumetria ed una sagoma pari a quella dell’edificio demolito.
L’edificio esistente si sviluppava esclusivamente sul pianterreno, mentre per il nuovo progetto il committente ha richiesto una casa distribuita su due livelli.
Considerate le particolari condizioni al contorno, si è optato per uno spostamento interno dei solai, riuscendo così a rendere abitabile anche il livello superiore trasformandolo in un’accogliente mansarda.
Inoltre, a livello spaziale si è scelto di ‘svuotare’ una porzione del volume in corrispondenza del lato ovest dell’edificio, creando così un ampio porticato per una miglior fruizione della villa.

I materiali utilizzati sulle facciate riprendono quelli del contesto, a partire dall’intonaco, declinato però in maniera più contemporanea su due diverse gradazioni cromatiche – una più scura, che incornicia aperture e costituisce il basamento della casa, e una più chiara di contrasto, riservata alle porzioni rimanenti.

Infine, l’involucro viene ‘riscaldato’ dai sistemi frangisole costituiti da listoni in legno impacchettabili e dall’intradosso della copertura, placcato con una pannellatura continua lignea.
Il sistema costruttivo in legno garantisce delle ottime prestazioni per l’involucro sia in termini sismici che termo-acustici, grazie ad una progettazione integrata dell’impiantistica in grado di rendere l’edificio estremamente confortevole in qualsiasi stagione.

Casa vacanze Selvino

Progetto per la ristrutturazione di un suggestivo immobile con rivestimenti esterni interamente in pietra e legno, dotato di un ampio giardino in pendenza ed una affascinante vista sulla Valle Seriana.
La richiesta è quella di creare una residenza curata dedicata all’eco-turismo.
Dal brief iniziale si è quindi provveduto a definire un intervento che bilanciasse nella migliore delle maniere i consumi dell’edificio lungo il suo ciclo di vita considerando la sua specifica destinazione, piuttosto che puntare semplicemente alla massima coibentazione.
Fondamentale il lavoro sui dettagli e la proposta di arredo interna, che ha visto come tema centrale la scelta di una valorizzazione dell’esistente, ad esempio grazie al recupero delle travi in legno (sottoposte a carteggiatura, stuccatura e sbiancatura) e del camino (conferendogli nuova vita come elemento d’arredo), abbinato all’utilizzo di materiali di recupero come del legno di abete semi-grezzo, che si è configurato come elemento conduttore in grado di scaldare l’intero ambiente interno, affiancato ad elementi di puntuale contrasto, come lamiere verniciate o colori più decisi dei tessuti, in grado di fare vivere agli ospiti un’esperienza di autentica raffinatezza.

Photo Credits: Clara Mammana

Concorso progettazione scuola primaria “Scuri” Bergamo

Il progetto proposto nasce dall’articolazione dello spazio attorno ad un cuore verde che funge da catalizzatore sociale di quartiere e allo stesso tempo da cortile scolastico.
L’edificio scolastico esprime una connotazione domestica e protettiva grazie alla disposizione curvilinea del costruito, offrendo allo stesso tempo apertura verso l’esterno grazie alle sue caratteristiche di trasparenza e permeabilità. In questo modo il progetto si presenta come spazio di quartiere, aperto su più lati e attraversabile al fine di stabilire connessioni con l’oratorio, la scuola dell’infanzia e il limitrofo tessuto residenziale.
A questo scopo, particolare attenzione posta al ruolo dei fronti urbani: linee fluide e rientranze disegnano su via Coghetti un fronte di contatto continuo e mosso, capace di dilatare lo spazio urbano dedicato ai pedoni e definendo una piazza scolastica tra le due scuole che funzioni da accesso flessibile e funzionale. Su via dei Galliari, un varco invita direttamente all’interno della corte, permettendo un attraversamento del lotto in connessione con l’accesso su via Coghetti. La palestra si pone come elemento identificativo e caratterizzante di entrambi i fronti, trovandosi all’incrocio delle due vie. In termini distributivi e funzionali, il volume della palestra è affiancato dai laboratori e da quegli spazi che più potranno offrirsi ad un utilizzo da parte dell’intero quartiere, confermando l’apertura e la condivisione come valori centrali del progetto. Al fine di offrire massima flessibilità nell’utilizzo degli spazi, è stata pensata una suddivisione in blocchi che possono risultare indipendenti dal punto di vista funzionale e impiantistico. Al livello superiore, la successione di aule si dota di un’ampia terrazza ad uso ricreativo che ha lo scopo di dare spazio ad attività didattiche all’aperto sempre a contatto con il verde grazie a orti pensili.

Intervento di restyling interno di un wine-bar

A fronte del budget limitato, sono stati svolti interventi ridotti ma mirati a dare forte personalità al locale, giocando sul contrasto tra materiali freddi in stile industriale – il bancone rivestito in lamiera e il retro-bancone in ferro stile wireframe, pensati per aumentare la superficie espositiva senza occludere eccessivamente la vista – e materiali più caldi e accoglienti, come la parete di fondo tinteggiata di rosso vino, il top del bancone in legno e le sedute morbide in tessuto.

Una particolare attenzione è stata inoltre dedicata all’illuminazione, grazie all’utilizzo di diversi modelli di lampade a sospensione – candele nere nella zona del bancone e lampade ‘nude’ sopra ai tavolini.

Utilizzo di arredi disegnati su misura e realizzati con materiali di recupero in collaborazione con Ecodario Lab.

Progetto villa singola in legno sull’altopiano di Stabello

In linea con i principi di AEDES, il committente desiderava realizzare un edificio con prestazioni termo-acustiche elevate utilizzando una tecnologia sostenibile. AEDES ha così proposto una costruzione in legno con impiego di materie isolanti naturali come fibra di legno e sughero.

L’edificio si sviluppa lungo la direttrice longitudinale al lotto, configurandosi come una stecca principale con sezione ‘a capanna’ sulla quale si innestano alcuni volumi accessori caratterizzati da una copertura piana.
Il rivestimento in intonaco applicato sulla stecca principale, contrapposto al cappotto in sughero a vista dei corpi accessori, crea una differenza volumetrica e materica allo stesso tempo.

La scelta del legno come materiale principale si riscontra anche nel trattamento delle finiture interne grazie all’utilizzo di diverse essenze declinate accuratamente sulle diverse superfici: pavimentazione in castagno, boiserie in rovere, serramenti in pino e travatura in abete lasciata a vista. Particolare attenzione è stata dedicata alle aperture che si configurano come ampie pareti vetrate nella zona giorno, finestre a nastro nelle nicchie di cucina, salotto e zona studio ed infine come fessure “cielo-terra” nella zona notte e negli spazi di servizio.

L’ampia zona dedicata al giardino ed alla piattaforma esterna che inquadra la piscina completano il progetto, dando la possibilità ai committenti e ai loro ospiti di godere una splendida vista sul paesaggio montano della Val Brembana.